teatro delle ceneri

teatro di narrazione, bologna

venerdì 2 dicembre 2011

assemblea pubblica sulle ferrovie all'iqbal masih (bologna 1 di 2)

Pubblicato da teatro delle ceneri alle 00:44

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per sostenere la produzione del documentario "VIVO" di ermelinda coccia

COSA C'E' DI NUOVO?

La prima alba dell'umanità

Nella sera catodica andava già perdendosi un altro numero del calendario. Stormi di lavoranti
migravano verso casa, nel loro nido trilocale, pronti a ingoiare l'ennesimo telegiornale
liofilizzato, di fronte ad una cena risvegliata dall'ibernazione a colpi di microonde nel design
asettico di una cucina componibile.
I figli gemevano di piacere facendosi bere gli occhi e il giudizio dai videogiochi, dai social
network e dal poker online, sordi al fruscìo del tarlo che divora capitoli, dialoghi e parole.
Fino al momento in cui i tivucolor ultrapiatti avevano suonato il silenzio e in processione tutti,
sazi di immagini e digiuni di opinioni se n'erano andati a dormire, abbracciati stretti alla loro
solitudine, in trepidante attesa di una nuova identica scintillante giornata da trascorrere a
sudare per imboccare e sfamare la macchina.
Il rumore di mille interruttori che accecavano le abat jour sui comodini svegliò le operose
formiche del turno di notte, pronte anche loro a dare il proprio contributo di sudore al moto
perpetuo che tutto crea, tutto distrugge, e nulla trasforma. Le divise dei metronotte, dei
netturbini, degli operai delle autostrade si chiusero alle spalle la porta di casa, per andare
incontro alla luce artificiale del loro giorno rovesciato.
E nel complesso, la notte era in tutto e per tutti una copia perfetta di quelle che l'avevano
preceduta.
poi, d'improvviso....

[continua, ai concerti de La grande tribù]

dove ascoltarci / vederci in rete


promo di ballata per una morte bianca, 31 agosto 2011

la prima alba dell'umanità, monologo di e con (ma anche su, per tra e fra) stefano seproni, 14 gennaio 2011, ascoli piceno

biblioteca di galliate, 24 aprile 2010, lettura della favola l'amico dei passerotti con l'ass. famiglia malaussène di bologna

roma, radio onda rossa, 18 marzo 2010
reading di "ballata per una morte bianca"

presidio di fronte al tribunale di torino, 10 dicembre 2009
monologo tratto da "ballata per una morte bianca"

a proposito del

teatro delle ceneri
La compagnia nasce a Bologna nel 2004 dall’incontro tra Stefano Seproni, Giulio Serafini, Giuseppe Esposto, già componenti della ’Compagnia dell’Aspirapolvere’, e Claudio Beghelli, attore e sceneggiatore; con l’intento di proporre esperimenti drammaturgici e narrazioni teatrali in cui, per usare forse indegnamente le parole di Carmelo Bene, l’attore divenga realmente “l’atto retorico di ciò che dice”.
Visualizza il mio profilo completo

cosa abbiamo fatto finora? (ovvero: i giovani non han voglia di lavorare!)

Nell’estate '05, il Teatro delle Ceneri propone il suo primo allestimento: “Vita e morte di Ramiro dell’Orco ”, scritto e prodotto da Giorgio Celli: un dramma psicologico e metastorico dal raffinato ed efficace lirismo che, a partire da un aneddoto narrato da Machiavelli nel Principe, illustra le dinamiche del Potere in epoca moderna e contemporanea.

"vita e morte di ramiro dell'orco"
Nell’aprile del 2006, debutta (inaugurando lo spazio teatrale del ‘Centro giovanile ex-macello’ di Fidenza) “ballata per una morte bianca”, scritto e interpretato da Stefano Seproni (collaborazione alla regia di Claudio Beghelli), con Ljuba De Angelis, Eros Lancianese e Filippo Brandimarte; luci e fotografie di Luca Mennon. Lo spettacolo prende le mosse da un fatto di cronaca: un operaio perde la vita sul posto di lavoro. Questo doloroso episodio, uno dei molti che si verificano quotidianamente in Italia (nel nostro Paese, ogni anno, si contano più di mille incidenti mortali sul lavoro), diventa il tema centrale di un ‘monologo a più voci’ dal quale emerge il drammatico ritratto di uomini che lavoravano per vivere e che, a causa del lavoro, hanno sacrificato la vita. Lo spettacolo (dopo oltre 50 date in tutta Italia) è attualmente in replica.
(molte grazie a: alessandro mezzogori)


ballata per una morte bianca
Nel luglio dello stesso anno, Claudio Beghelli, intraprende un lungo progetto di studio e rivisitazione di alcuni ‘atti unici in forma di monologo’ di Giorgio Gaber e Sandro Luporini, dal quale nasce il recital “la cosa… è l’amore – omaggio al Teatro d’evocazione di G. Gaber e S. Luporini”, realizzato con la collaborazione tecnica di Paola Travaglini e Stefano Seproni. Lo spettacolo potrebbe definirsi una piccola indagine sull’ineffabilità, la vaghezza e l’ambiguità dei sentimenti umani, e sulla nostra inadeguatezza (o incapacità) a riconoscere ed esprimere gli aneliti, le passioni e i dolori, le nostalgie che orientano la nostra vita. Questo lavoro è ripreso più volte tra il luglio e il dicembre del 2005, ma approda alla versione definitiva soltanto nel 2006, grazie al prezioso contributo musicale dal vivo di Matteo Cincopan.

locandina "la cosa...è l'amore"
gennaio 2007
vede la luce "Fedaeiin", tratto dal libro "la tana della iena", storia di Hassan Itab (vedi post settembre '07). Con Desirée Piromalli. Musiche di Nico Carrieri

prove fedaeiin
novembre 2007
"Progetto Euridice", monologo in un atto; tratto dall'omonimo racconto di Giorgio Celli.
Un progetto di Claudio Beghelli e Stefano Seproni
Musiche di Matteo Cincopan
Scenografia elettronica di Daniele Travaglini

nel gennaio 2010 torna "la tana della iena": dopo aver proposto una lettura del testo a Radio Città Aperta di Roma e al circolo Iqbal Masih di Bologna, la compagnia si prepara a riportarlo iun po' in giro per l'italia.
dalla collaborazione con l'associazione di promozione sociale famiglia malaussène di bologna nasce il libro "l'amico dei passerotti", una favola multilingue per bambini, per finanziare la realizzazione di un'aula informatica nell'enclave di Prilutzje, in Kosovo. Dal dicembre 2009 il libro viene presentato dall'autore stefano seproni con una lettura musicata in librerie, biblioteche, scuole.... in emilia romagna, marche, piemonte, umbria......

link

  • ass.ne famiglia Malaussène
  • la grande tribù myspace
  • tv freelance produzione - produzioni audiovisive indipendenti
  • teatro valle occupato
  • radio onda rossa, roma
  • attrice contro
  • morti bianche - libro denuncia di samanta di persio
  • mecnavi, fumetto di leonardo guardigli
  • ass. naz. per la sicurezza sul lavoro ruggero toffolutti
  • verità per giuseppe casu
  • ass. per la sovranità alimentare campi aperti
  • epicentro solidale
  • cittadini contro l'amianto
  • circolo iqbal masih, bologna
  • ed. sensibili alle foglie

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