lunedì 25 aprile 2011

25 aprile 2011

questo è un discorso sulla libertà tratto dal film easy rider.
lo so, molti penseranno sia quantomeno blasfemo ricorrere ad un dialogo tratto da un film, per ricordare la resistenza italiana che ci ha portato alla liberazione deal nazi-fascismo.
però credo che il modo per non fare del 25 aprile un vuoto rituale sia impegnarsi ad analizzare il presente, per essere sempre attenti a cogliere tutte le situazioni in cui la nostra libertà viene messa in discussione, ostacolata, negata.
e trovo che questo scambio di battute sia molto attuale.

buon 25 aprile



GEORGE
: Lo sai … Una volta questo era proprio un gran bel paese …. e non riesco a capire quello che gli è successo…
BILLY : Bhe è che tutti hanno paura, ecco quello che è successo. Noi non possiamo neanche andare in uno di quegli alberghetti da due soldi… voglio dire proprio di quelli da due soldi capisci…credono che si vada li a scannarli o qualcosa…. Hanno paura !
GEORGE : SI, ma non hanno paura di voi. Hanno paura di quello che voi rappresentate.
BILLY : Ma quando…! Per loro noi siamo solo della gente che ha bisogno i tagliarsi i capelli.
GEORGE : NO! Quello che rappresentate per loro è la LIBERTA’.
BILLY : Che c’è di male nella libertà, la libertà è tutto!
GEORGE : Gia ... si è vero la libertà è tutto d’accordo, ma…. parlare di libertà ed essere liberi sono due cose diverse…
Voglio dire che è difficile essere liberi quando ti comprano e ti vendono al mercato…
E bada a non dire mai a nessuno che non è libero perché allora quello si darà un gran da fare a uccidere e massacrare per dimostrarti che lo è.
Ah Certo ti parlano e ti parlano e ti riparlano di questa famosa libertà individuale, ma quando vedono un individuo veramente libero allora hanno paura.
BILLY : Eh! La paura però non li fa scappare!
GEORGE - NO, ma li rende pericolosi …………..

lunedì 17 gennaio 2011

la prima alba dell'umanità, 14 gennaio 2011, debutto




questo è il video della lettura del racconto "la prima alba dell'umanità",
di e con stefano seproni.
la qualità video non è eccellente, l'emozione del momento ha avuto la meglio sui preparativi tecnici, e così un cellulare ha sostituito la telecamera...ma l'importante è che ci sia un'immagine, una piccola foto ricordo -di quelle che si fanno nei giorni speciali, le grandi occasioni- per ricordare la nascita della collaborazione con la grande tribù.

e grazie a fabio, la telecamera, la mano e la pazienza sono sue.

venerdì 14 gennaio 2011

abracadabra




oggi e domani il teatro delle ceneri
nella persona di me medesimo (stefano seproni)
sarà onorato di raccontare una nuova storia dal titolo

"la prima alba dell'umanità"

nel bel mezzo dei concerti de "LA GRANDE TRIBU' ".

l'attore avrebbe dichiarato "sono molto emozionato.
e comunque si, l'ho scritta io
"


venerdì 14 gennaio, pub boccaccio, ascoli piceno

sabato 15 gennaio, gala caffè, martinsicuro

venerdì 31 dicembre 2010

sentiti auguri.


Ci sono uomini che lottano un giorno e sono bravi.

Altri che lottano un anno e sono più bravi.

Ci sono quelli che lottano più anni e sono ancora più bravi.

Poi ci sono quelli che lottano tutta la vita: essi sono gli imprescindibili.

(Bertolt Brecht)


l'anno che sta finendo ha visto un massiccio ritorno delle manifestazioni nelle piazze,
delle proteste sui tetti e sulle ciminiere, di scuole occupate.
i telegiornali ci convincono a battezzarli terroristi, comunisti, scellerati, irresponsabili, sfaticati.
si tratta invece di uomini e donne, ragazzi e ragazze che sono stanchi di aspettare i miracoli di un qualche vitello d'oro o di un anziano barbuto onnipotente a cui l'età ha probabilmente offuscato le cataratte, o che il capitano della nave, in salvo sul suo elicottero personale, dia l'ordine di calare le scialuppe di salvataggio per poi accorgersi che il loro fondo è bucato.

e il duemilaundici -parliamoci chiaro- non promette bene.

perciò auguri a tutti coloro che lottano:
un'ora, un giorno o un anno, in piazza, al lavoro o a scuola.

buona lotta.


venerdì 3 dicembre 2010

addio a monicelli



Mario Monicelli si è ucciso gettandosi dalla finestra:
fantasia, intuizione, decisione e velocità di esecuzione.

(da www.spinoza.it)